Paolo Gavazzi è l'ultimo di cinque figli maschi di una delle più conosciute famiglie milanesi.
Il padre Franco, classe 1904, è stato ufficiale della Regia Aeronautica; fin dall'infanzia la prole è cresciuta letteralmente a "pane ed eliche".
La passione per il volo ha avuto quindi il sopravvento su tutto.
Ottiene il brevetto di pilota nel 1969.
Da questo momento in poi con lui cresce anche la vena acrobatica: looping e tonneau sono affidati inizialmente ai docili comandi di un SF-260.
Non tardano ad arrivare importanti successi a livello agonistico tutti nella categoria Sportman.
Nel 2004 Paolo conquista il quarto posto nel campionato italiano di acrobazia aerea a motore.
Nello stesso anno si classifica al primo posto del trofeo Battistoni.
Nel 2005 è secondo classificato nel campionato italiano di acrobazia aerea.
Nel 2010 si classifica al quinto posto nel 25° trofeo di acrobazia aerea Città di Lugo.
Nel 2008 acquista uno YAK-9 del 1944 a cui viene sostituito il motore originale Klimov con un 12 cilindri Allison da 1600 CV, capace di spingere il velivolo ad una velocità massima di 650 Km/h.
Ad oggi Paolo ha accumulato oltre 2000 ore di volo.
Infine Paolo ama ricordare ai suoi amici che "...un pilota con molte ore non è un pilota bravo, è solo un pilota vecchio..."
Noi pensiamo che lui non faccia parte di questa categoria.
